≈ «Piume Nere»© ≈




Miti e Leggende
Laddington è una piccola cittadina che si fonda su tradizioni, miti e leggende. Il folklore sopravvive grazie al passaparola degli anziani, raccontate davanti ad un bicchiere di Lad Mushroom al Coffè Messiah.


Melodia di un sogno infranto
Una leggenda che lega la sua storia alla struttura universitaria è quella in cui in particolari serate, si può sentire la melodia di un clavicembalo. Si narra che in epoca antica, una nobildonna innamorata di un servo, non potendo dichiarare il suo amore alla luce del sole, s'incontrasse con lui di nascosto nei sotterranei del castello. Per attirare l'attenzione del servo, suonava il clavicembalo in piena notte in modo da farsi sentire e farsi raggiungere dal suo amato. Quando la nobildonna, per volere del padre, dovette convolare a nozze con un signorotto locale, il servo innamorato, preso da un raptus di gelosia la uccise, ne gettò il corpo nel pozzo del cortile ed anch'egli si tolse la vita per restare accanto alla sua amata nell'eternità.

La maledizione del becchino senza testa
Questa leggenda, tipicamente religiosa, ha l'esclusività di quelle persone che ricoprono il ruolo di religiosi. A quanto risulta, questa leggenda nasce dagli strani episodi che sono avvenuti nel corso degli anni. La maggior parte di coloro che ricoprivano il ruolo di religiosi, sono deceduti in circostanze misteriose facendo una fine terribile. La leggenda nasce nel tardo medioevo. Alcuni sacerdoti condannarono il povero becchino che -secondo loro- era accusato di eresia per non svolgere il suo lavoro in modo tradizionale, non rispettando la ritualistica convenzionale. La condanna per eresia fu la decapitazione. Secondo i nostri storici naquero delle accese controversie sulla veridicità della leggenda, perchè era solito la pratica del rogo anziché la decapitazione. Prima di morire, il becchino che in realtà si scoprì stregone, lanciò una maledizione terribile: nessuno avrebbe più ricoperto un ruolo religioso (o almeno troppo a lungo) e chiunque ci avesse provato, entro breve tempo sarebbe morto in circostanze tremende ed estremamente dolorose.

La Torre dei Suicidi - la Bocca Maledetta - il Mulino Stregato
A Laddington non mancano i luoghi preferiti dei suicidi. Nella classifica dei primi tre posti troviamo: la torre radio, la Bocca di Horcum e il mulino della fattoria. Esistono altri luoghi non mensionati, ad esempio la quarta posizione è senza ombra di dubbio l'annegamento al lago di Lazarus. A parte le storie più o meno plausibili raccontati dagli anziani, c'è una cosa che accomuna queste vicende: le persone percepiscono un'attrazione inspiegabile verso questi luoghi che li spingono al suicidio. Nonostante le metodologie differenti (alla torre muoiono fulminati, alla bocca di horcum muoiono annegati, al Mulino impiccati) l'attrazione verso il suicidio rimane l'indizio principale che accumuna queste tragiche quanto romantiche morti.


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Guida turistica

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Storia della città

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La Famiglia Tudor
La Leggenda della Bambina
Cattedrale "Angelus"
Miti e Leggende

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